Yoga del Profondo
In un altro tempo, in luoghi impervi ed irraggiungibili, gli antichi maestri cercarono una via di trascendenza, avendo come unico fine il superamento dei limiti dell’umana natura.
La loro era pura passione, pura ricerca, pura Vita.
Fu così che nacque lo Yoga.
Anche se esso giunge con il vento dell’Est, non appartiene all’Oriente né all’Occidente, ma abita ogni essere umano: il suo movimento scorre in tutti, la sua immobilità riposa in ognuno.
Le posizioni, o Asana, preludono al non-movimento, il respiro ci immette nell’assenza cosciente.
Attraverso tecniche motorie e respiratorie, fasi di rilassamento, di ascolto e spazi di concentrazione, arriviamo a scoprire dove siamo e “cosa” siamo, di momento in momento.
La loro era pura passione, pura ricerca, pura Vita.
Fu così che nacque lo Yoga.
Anche se esso giunge con il vento dell’Est, non appartiene all’Oriente né all’Occidente, ma abita ogni essere umano: il suo movimento scorre in tutti, la sua immobilità riposa in ognuno.
Le posizioni, o Asana, preludono al non-movimento, il respiro ci immette nell’assenza cosciente.
Attraverso tecniche motorie e respiratorie, fasi di rilassamento, di ascolto e spazi di concentrazione, arriviamo a scoprire dove siamo e “cosa” siamo, di momento in momento.
Quando infine ci si siede, restano solo immobilità, chiarezza, perfezione.
In particolare il sistema Yoga del Profondo si compone di più parti, che partecipano in proporzione variabile alla struttura di ogni seduta, individuale o di gruppo, al fine di renderla completa. Il principio seguito è detto “dalla cascata al lago”, nel senso che ogni seduta inizia con una sequenza attivante, dinamica, per transitare in una fase intermedia di tenuta delle posture e confluire infine nella meditazione seduta, simboleggiata dal lago di montagna, sulle cui acque cristalline si specchia il cielo.
In particolare il sistema Yoga del Profondo si compone di più parti, che partecipano in proporzione variabile alla struttura di ogni seduta, individuale o di gruppo, al fine di renderla completa. Il principio seguito è detto “dalla cascata al lago”, nel senso che ogni seduta inizia con una sequenza attivante, dinamica, per transitare in una fase intermedia di tenuta delle posture e confluire infine nella meditazione seduta, simboleggiata dal lago di montagna, sulle cui acque cristalline si specchia il cielo.
Così saranno oggetto di studio:
- Asana (Posture in sequenze dinamiche o tenute);
- Pranayama (esercizi di Respirazione);
- Mudra, Bandha e Kriya (Gesti, Sigilli e tecniche di Purificazione);
- Nidra (Rilassamento profondo);
- Dharana (tecniche di Concentrazione);
- Dhyana (avvio alla Meditazione);
- Svadhyaya (studio del Sé).
Crea la tua via
Crea la tua strada verso te stesso. Attraverso strumenti vari, dallo yoga all’allenamento marziale, dalla Riflessologia Plantare allo Shiatsu, dalla Respirazione alla Meditazione, insieme creeremo un percorso fatto su misura per te.